In occasione delle tradizionali “Feste Aragonesi”, ovvero le annuali rievocazioni storiche in costumi medievali a Montalbano Elicona, in provincia di Messina, l’Associazione Medioexpo ha presentato il 21 agosto 2022 l’evento “Le regine di Sicilia della Camera Reginale” promossa dal FUS (fondo unico per lo spettacolo del ministero della cultura).
La Camera Reginale fu originariamente una concessione feudale assegnata nel 1302 da Federico III, Re di Sicilia, alla consorte Eleonora d’Angiò come dono di nozze. Essa comprendeva i comuni di Paternò, Mineo, Vizzini, Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Siracusa, Lentini, Avola, il borgo di Santo Stefano di Briga a Messina e l’isola di Pantelleria. Il Castello Maniace a Siracusa fu la sede della Camera Reginale che venne ereditata poi dalle regine che succedettero ad Eleonora D’Angiò, fino al 1537.
I costumi medievali e rinascimentali delle regine di Sicilia sono stati realizzati dall’Opificum Stella d’Aragona dell’Associazione Medioexpo fondata dalla mastra artigiana e sarta Caterina Foti (che ha creato personalmente gli abiti), e dalla prof.ssa Graziella Milazzo, curatrice del progetto.
L’Opificium è un laboratorio di archeologia sperimentale la cui sede si trova a Palazzo Todaro a Montalbano Elicona. Al suo interno sono presenti una mostra permanente di abiti medievali e alcuni laboratori didattici in cui s’insegnano tutte le tecniche utilizzate per la riproduzione di abiti e accessori medievali, ed anche la riproduzione di antichi mestieri come cardatura della lana, tessitura ai telai tradizionali – tra cui telaio a tavolette e telaio sprang – antiche lavorazioni in cuoio, macramè (merletti con fili intrecciati e annodati), realizzazione di cotte per armature, filatura, ricamo ecc…
L’associazione Medioexpo ha organizzato in passato diversi eventi culturali: nel 2013 la rievocazione delle nozze di Federico III di Sicilia ed Eleonora D’Angiò; nel 2015 la realizzazione a Montalbano Elicona del memorabile spettacolo della partita degli scacchi viventi (dal titolo La Guerra del Vespro). Ha sempre collaborato alla realizzazione delle Feste Aragonesi. Ha partecipato alla realizzazione di trailer e documentari. È stata convenzionata con l’università Alma Laurea Studiorum di Bologna per i tirocini curriculari, ed ha collaborato con varie scuole per l’alternanza scuola lavoro (oggi pcto). Nel 2013 per esempio ha realizzato uno stage ed una mostra al castello svevo aragonese di Montalbano sull’alimentazione nel medioevo insieme a studenti provenienti da istituti dell’alberghiero e del turistico. Attualmente collabora con l’Istituto Arnau da Villanova, con la Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari. Recentemente ha realizzato presso il castello normanno di Adrano una mostra sulla Contea di Adernò e gli Altavilla.
Nel corso dell’evento del 21 agosto scorso a Montalbano, il personaggio della regina Eleonora D’angiò è stato interpretato da Mariella Olivieri, quello di Elisabetta di Carinzia da Mara Cangemi, Costanza d’Aragona da Adele Pintaudi. Giorgia Giarizzo ha interpretato la regina Antonia Del Balzo, Costanza Risica il personaggio di Bianca di Navarra, e Concetta Iulio quello di Eleonora d’Albuquerque. La regina Maria di Castiglia è stata impersonata da Alexandra Vulpe, la regina Giovanna Enriquez da Benedetta Tomeo, Isabella di Castiglia da Mariam Jeppesen, e infine Germana De Foix da Francesca Olivieri. Musica di Giuseppe Scaffindi.
Si ringrazia la prof.ssa Graziella Milazzo per il presente articolo e per aver fornito tutte le foto della manifestazione. Per altre notizie su Medioexpo: www.medioexpo.com
Data di pubblicazione: 27 agosto 2022
Tributo alla stupidità dei motori di ricerca. Il mio plugin wp per motori di ricerca mi suggerisce che per indicizzare al meglio questo articolo devo inserire almeno -3- volte la frase chiave “Le Regine di Sicilia della Camera Reginale”. Dunque al fine di evitare che l’articolo si possa indicizzare male se non si trova la frase in oggetto penso che sia opportuno inserirla un certo numero di volte all’interno di questo testo. Ma al fine di non banalizzare lo stile di questo articolo (assolutamente non commerciale) ripetendo fino alla noia la stessa frase, ritengo sia meglio aggiungere alla fine la suddetta frase – appunto Le Regine di Sicilia della Camera Reginale – nascondendo il tutto alla vista dei pazienti lettori. Spero che in tal modo il mio plugin sia soddisfatto di aver trovato la frase in questione – Le Regine di Sicilia della Camera Reginale, ovviamente – e non si lamenti più. E spero che i lettori non leggano mai questo testo, perchè è perfettamente inutile.